Che fatica!



Dipende
Non sei il sol* a sentirti affaticato/a in questo periodo dell'anno. Ci sono almeno io con te, e insieme a noi tante e tanti altri. Avvertiamo la voglia di riposare, ma le vacanze (per chi ha il privilegio di farle) sono o sembrano ancora lontane.
Che fare? No per favore le lamentele no perché ti affaticano ancora di più - soprattutto affaticano le persone che ti vivono intorno, diciamolo. Ma anche fare come se niente fosse potrebbe non essere la scelta più funzionale. Che fare allora? Le persone sagge risponderebbero "dipende" perché l'esperienza di ciascun* è complessa e non esiste una risposta univoca.

L'eccesso di finalità cosciente
Innanzitutto impariamo a diffidare chi ci offre consigli e vere proprie ricette da manuale per stare bene della serie: "se sei padrone del tuo respiro, sei padrone del tuo corpo, sei padrone della tua mente, sei padrone della tua vita" (Maric, 2017). Il nostro corpo, la nostra mente e la nostra vita non hanno padroni e chi tenta di spiegarci che invece sì possiamo "controllare e gestire" l'esistente non fa altro che rinforzare un pensiero obsoleto duro a morire che ci fa erroneamente guardare alla vita attraverso una serie causale di sequenze lineali (A, B, C...), ovvero vediamo solo ad archi di circuito, e non all'intero circuito dei processi viventi. Questa modalità di pensiero, definita da uno dei fondatori del pensiero eco-sistemico Gregory Bateson (1977) come un eccesso di finalità cosciente, è un grande guaio.
Per toglierci dai guai, o almeno tentarci, il bisogno di controllo è uno delle basi della nostre società occidentali contemporanee, e non credo sia possibile pensare di liberarcene tanto facilmente, trovo possa essere stimolante iniziare a fare una distinzione tra la fatica e la stanchezza nella nostra vita quotidiana.

La distinzione tra fatica e stanchezza
Per Moshe Feldenkrais "E' necessario fare una chiara distinzione in senso fisiologico tra stanchezza e fatica. Fatica è la perdita di reattività che si ritrova nell'unità anatomica; stanchezza è la sensazione risentita dall'individuo, che può essere o no dovuta all'affaticamento del tessuto nervoso." (Feldenkrais, 1949/1996*,p.49)

Consapevolezza Attraverso il Movimento
Secondo Feldenkrais - fondatore dell'omonimo metodo di apprendimento somatico, la fatica ovvero la perdita provvisoria di una funzione insorge quando siamo sottoposti a una richiesta eccessiva e super-concentrata di prestazioni. Una ipotesi che sembra essere assolutamente attuale, anche se formulata nel secolo scorso, visto che viviamo nella società della performance (Gancitano e Colamedici, 2018).
Le lezioni collettive del Metodo offrono uno spazio di esplorazione corporea per imparare a introdurre una modifica delle proprie abitudini muscolari e posturali che ci affaticano. Secondo Feldenkrais la stanchezza è un problema sociale ovvero "è una questione di insegnamento e apprendimento, e non di malattia e guarigione." (Feldenkrais, 1996, p. 201).

La Consapevolezza Attraverso il Movimento (CAM)
Secondo Feldenkrais - fondatore dell'omonimo metodo e inventore delle lezioni collettive CAM "senza una modifica delle abitudini muscolari e posturali non è possibile aspettarsi cambiamenti radicali" (Feldenkrais, 1996, p. 200). Dunque per ridurre la fatica e la stanchezza occorre sperimentare pratiche di autoeducazione che ci insegnino a metterci in relazione con le azioni quotidiane in modo differente con più piacevolezza e autenticità. Per questo motivo le lezioni sono strutturate in modo da generare, dopo l'esplorazione corporea di movimenti inusuali guidati dalla voce dell'insegnante (in questa proposta la voce è la mia) che riduce le tensioni e genera leggerezza e centratura - propria del Metodo Feldenkrais, uno spazio conversazionale con audio e video.

Lezioni a Philo
Da diversi anni conduco a Philo - Scuola di Pratiche Filosofiche cicli di lezioni collettive su Zoom.
Il prossimo ciclo si svolgerà nel mese di giugno ed è preceduto da una lezione gratuita mercoledì 29 maggio dalle 19 alle 20.
Il ciclo di lezioni sarà dedicato a esplorare la nostra relazione con la fatica per la formazione di abitudini altre che non ci stanchino.

L'appuntamento è su Zoom il mercoledì dalle 19 alle 20
Date: 29 maggio (evento gratuito su iscrizione); 5, 12, 19 e 26 giugno
Costo: 60 euro.

Per maggiori informazioni: https://www.scuolaphilo.it/evento-philo/metodo-feldenkrais-su-zoom_202404221307/

Per iscriversi alla lezione gratuita: info@scuolaphilo.it





foto: Tom Troppe, bellflowers, 22 aprile 2024