Metodo Feldenkrais

Insegno Metodo FeldenkraisⓇ, un metodo che accompagna chi lo pratica verso una maggiore consapevolezza dell’ecologia dei nostri gesti e del nostro pensare. 

Il Metodo Feldenkrais è un sistema di apprendimento organico e di educazione somatica che coinvolge corpo-mente-ambiente attraverso lezioni di movimento.

Propongo lezioni di gruppo e individuali anche in spazi all’aperto e percorsi specifici per migliorare la convivenza con la Fibromialgia.

Praticare il Metodo migliora la qualità dei movimenti e dei pensieri. Ci si sente più leggeri e allo stesso tempo radicati: in ascolto di sé.


Counseling

Il counseling è un’attività professionale che ha come obiettivo il miglioramento della qualità di vita degli individui, sostenendo i loro punti di forza e le loro capacità di autodeterminazione. 

Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione curiosa e critica, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare così capacità di scelte creative o di cambiamento

Le radici teoriche e pratiche del mio lavoro affondano nell’approccio ecosistemico che vede ciascuno di noi come parte interagente in un sistema più ampio di cui è parte. Utilizzo un metodo compositivo e pluralistico che compone le dicotomie e integra la comunicazione verbale (es. narrazioni orali, scrittura autobiografica, ecc.) con il linguaggio del corpo e le tecniche non verbali in chiave simbolica (es. disegno, collage, fotografie, scultura umana, ecc.).

Mi rivolgo a individui giovani e adulti.

Il percorso di counseling ha l’obiettivo di esplorare una questione che ci sta a cuore, quello che comunemente chiamiamo un problema, per aprire nuove possibilità di azione e di pensiero.


Orientamento

L’etimologia della parola orientamento rimanda al sole che sorge e ci indica come orientarsi sia un’azione di posizionamento all’interno di un sistema. Un sistema è un insieme complesso dove si muovono non solo il soggetto che si sta orientando, ma anche altri soggetti. Non ci si orienta dunque da soli. 

Da più di quindici anni mi occupo di ricerca-formazione nell’ambito dell’orientamento in chiave pedagogica, in particolare del disorientamento come processo di apprendimento.

Diversamente da quanto comunemente pensiamo i processi di orientamento sono costituiti da fasi orientanti e fasi disorientanti. Orientamento e disorientamento non siano due realtà separate, ma parte di uno stesso processo di cambiamento. 

Mi rivolgo a persone giovani e adulte.

I percorsi di orientamento offrono la possibilità di attraversare le fasi disorientanti acquisendo la capacità di stare nell’incertezza. Gli incontri sono dedicati a chi si sta orientando o ri-orientando verso la scuola superiore, gli studi universitari o il mondo del lavoro.


Formazione

La parola formazione rimanda a un mare magnum di esperienze educative, variegate in percorsi e plurime attività, finalizzate alla promozione dell’apprendimento in età adulta.

All’interno dell’ambito dell’Educazione degli Adulti la mia formazione è maturata nel lavoro pedagogico di ricerca-azione e ricerca-intervento con il metodo composizionale della Spirale della Conoscenza. 

Propongo laboratori di formazione dedicati alla consapevolezza corporea e alla scrittura auto/biografica anche attraverso esperienze performative. Conduco percorsi di formazione per riflettere sulle pratiche educative per educator* e/o di approfondimento sui miei temi di ricerca.


Ricerca

Generalmente la prima immagine che ci viene in mente quando sentiamo la parola ricercatore è un uomo in un laboratorio. A oggi infatti non è ancora pensiero comune considerare la ricerca come una professione praticata da donne e uomini in tutti gli ambiti, anche in quelli delle scienze umane e sociali. 

Allo stesso tempo però, si sta facendo strada una nuova visione che vede il/la ricercatore/trice un/una professionista direttamente coinvolto/a nella gestione di progetti per ideare e creare nuova conoscenza, prodotti, processi, metodi e sistemi. 

E’ proprio questo che cerco di fare. Sono una ricercatrice sociale interessata a esplorare le dimensioni pedagogiche dell’educazione in particolare degli adulti a partire dal corpo. 

Le mie aree di ricerca: Riflessività embodied, Soggetti inaspettati, Orientamento pedagogico, Educazione degli adulti, Storie di vita (tra autobiografia, autoetnografia e duoetnografia),Pedagogie femministe e ricerca cooperativa, Linguaggi corporei ed artistici.