Il contatto con l’esperienza
La vita di ciascuno/a di noi è importante, ma la sua importanza non è data come sostiene il senso comune dal suo “successo” o dalla sua “sconfitta” individuale, ma dall’esperienza viva di sé. La nostra vita singolarmente è, possiamo dire, una sorta di prototipo della collettività. L’io è sempre inserito in un noi più ampio perché le nostre azioni generano delle risonanze nell’Altri da noi, come del resto la presenza degli Altri crea delle risonanze in noi. Tocchiamo e siamo toccati se re-impariamo ad ascoltarci fibra per fibra. Uso la parola Altri (con la A maiuscola e al plurale maschile sovra-esteso per praticità) per indicare l’insieme eterogeneo che comprende tutti gli esseri viventi – umani e non umani – e le materie, in gran parte a tutt’oggi sconosciute – di cui è fatta la Terra nella quale co-abitiamo. Allo stesso tempo, il nostro percorso di individuazione o emancipazione è anche un processo di riconoscimento della profondità della nostra con-partecipazione al mondo di cui siamo parte.
In qualità di pedagogista sto provando a corrispondere a questa visione ecologica dell’essere costituzionalmente in relazione con Altri dentro il mondo delle cosiddetta Natura, partecipando a processi di apprendimento che partendo dalla singola persona aprono possibilità di cambiamento a livello collettivo. Per farlo negli anni ho scelto due piste di approfondimento che sento complementari tra loro: il Metodo Feldenkrais e l’Analisi Biografica a orientamento filosofico – Sabof.
Cos’è il Metodo Feldenkrais?
Il Metodo Feldenkrais® accompagna le persone a una più completa percezione di sé e a importanti cambiamenti neuromuscolari che si riflettono in nuove modalità di azione. Da anni riconosciuto nel mondo come valida proposta pedagogica, rappresenta oggi anche in Italia un’inedita e originale sintesi di biomeccanica, neurofisiologia, psicofisica, sviluppo motorio, scienze cognitive e arti marziali che unisce rigore scientifico e profonda conoscenza del sistema biologico, sociale e psicologico dell’essere umano. Da qui la vasta applicazione di questo metodo di apprendimento somatico, dalla rieducazione motoria e dalla riabilitazione alla gerontologia, dalle performance sportive a quelle artistiche (canto, danza, teatro…).
Cos’è l’Analisi Biografica a orientamento filosofico – Sabof?
Il metodo analitico-biografico riconosce ogni singola biografia come intessuta da un vasta trama di relazioni (materiali, storiche, simboliche, culturali, sociali) che la compongono e alle quali contribuisce a sua volta a dare forma. È volto dunque ad accompagnare le persone nella ricerca di un senso che sappia orientare l’esistenza, reggere di fronte alle prove della vita in momenti difficili e facilitarne la piena espressione in un’ottica “individuativa”.
Percorsi per il corpomente
Il corpo e la mente insieme all’ambiente sono un’unità inscindibile. Per questo motivo propongo percorsi di apprendimento che partono dall’esperienza viva di sé. Quindi ci sono almeno due possibilità per creare un percorso di consapevolezza di sé che parte dal movimento del corpo o dalle riflessioni della mente. Per partire dal corpo propongo lezioni di Metodo Feldenkrais – individuali o in piccolo gruppo – mentre per partire dalla mente offro incontri di analisi filosofica a orientamento filosofico – Sabof o di counseling ad approccio sistemico pluralista. Le lezioni e gli incontri si svolgono online o in presenza a Milano su appuntamento.
Una volta al mese creo uno spazio di scambio via email dove condivido varie informazioni. Dalle mie proposte del mese a materiale utile per riflettere in prospettiva ecologica sulle questioni educative o eventi da segnarsi in agenda riguardanti la formazione e la ricerca. Per iscriversi: info@silvialutaschi.it
Immagine: mano con i fiori di Kris Chau