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L’estetica della ricerca
Collaborare con artiste ed educatrici museali è per me di primaria importanza perché l’arte favorisce lo sviluppo di pensiero critico e di un posizionamento riflessivo nei processi di formazione. Nei mesi scorsi ho partecipato a un progetto curato da @mufoco diretto da @dilettazannelli dedicato a esplorare il tema della fragilità come elemento costitutivo e di…
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Vulnerabilità
Profondamente scossa dalla manganellate inferte a un gruppo di studenti pacifici a Pisa, da pedagogista impegnata nella promozione di pratiche educative fondate sulla partecipazione non posso non esprimere il mio sconcerto. Per decostruire quanto sta succedendo propongo una riflessione sulla vulnerabilità – tra il Tenero e il Sadico, come suggerito dalla madre di una giovane…
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La luce che filtra tra gli alberi
Oggi nella rubrica “Finestra Aperta” di Radio Rai Uno, l’amica Cristina Arcidiacono ha affrontato il tema dell’anoressia facendo riferimento a una ricerca che sto conducendo con un’altra amica Antonella Cuppari. La luce che filtra tra gli alberi è l’immagine che rappresenta per me quell’esperienza tra ombra e luce. Condivido le riflessioni di Cristina.
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Caro bosco vengo a te
“Caro bosco, vengo a te in cerca della ferita che ci precede…” Nel mese di ottobre ho partecipato al progetto di ricerca internazionale La Selva, tra ecologia, arti performative e pedagogia somatica. E’ online l’anteprima video che vi invito a vedere.
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Brillare
Natale è la celebrazione della nostra comune appartenenza al genere umano. In un momento storico dove l’immagine delle nostre complessità è spesso banalizzata, la rivista Riflessioni Sistemiche prova a mettere a tema la complessità attraverso l’approccio sistemico. Lo fa attraverso una serie di voci provenienti da discipline diverse. Tra queste voci c’è anche la mia.
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An Ecology of Mind
Lo studio del pensiero di Gregory Bateson accompagna da quasi 15 anni la mia vita. Imparare ad assumere il paradigma ecologico batesoniano richiede tempo e azioni e uno spazio di pensiero collettivo. Questo è quello che proviamo a fare a GRASS – Circolo di ricreazione di sguardi e pratiche educative con Laura Formenti, Andrea Prandin…
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Corpi in movimento
“Corpi in movimento, menti in evoluzione” è il titolo del Social Festival Comunità Educative al quale sono stata invitata tra i relator* della plenaria d’apertura. Parlerò della riflessività corporea come dimensione fondante del lavoro educativo e del corpo sapiente che abbiamo/siamo. L’evento, diretto dalla rivista Animazione Sociale, è a Torino dal 26 al 28 ottobre.
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Caffè selvatico
Che cosa connette il caffè con il selvatico? E il selvatico con me? E il caffè con te che stai leggendo? Nel prossimo mese di ottobre parteciperò a La Selva – Residenza di ricerca internazionale tra ecologia, arti performative e pedagogia nell’ambito somatico. Per partecipare ho visto una mezza borsa di ricerca, per l’altra metà…
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Quante storie! Dall’anoressia al lavoro di cura
È appena uscito sulla rivista pedagogica Medical Humanities e Medicina Narrativa (MHMN) il nostro contributo “Quante storie! Narrare l’esperienza dell’anoressia per riflettere sul lavoro di cura” (pp. 297-306). Scrivo nostro perché l’ho scritto insieme alla collega pedagogista e amica (!) Antonella Cuppari. Scriviamo avendo cura delle parole per riflettere su come la relazione che intratteniamo…
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Infinite possibilità
Ieri una partecipante a un ciclo di lezioni di Consapevolezza Attraverso il Movimento con una diagnosi di fibromialgia alla fine della lezione ha descritto così la sua esperienza insieme: “A volte posso permettermi di ascoltare il mio dolore e di coccolarlo un po’, magari anche di lasciarlo andare.” Parole molto sagge che metto in circolo…